Ecco tutte le sostanze di cui è ricca la bava delle lumache.
Negli ultimi anni, la bava delle lumache di terra è stata oggetto di numerosi studi mirati ad evidenziare la sua composizione e le sue proprietà potenzialmente benefiche.
L’interesse per questa sostanza, però, deriva da tempi molto più antichi rispetto a quelli attuali. Ad esempio, già nell’Antica Grecia, Ippocrate usava le lumache per alleviare le infiammazioni della pelle, mentre nel 1700 i medici impiegavano un preparato a base di muco di chiocciola per trattare dermatiti e ustioni.
Attualmente, la secrezione delle lumache viene usata in cosmetica come ingrediente di prodotti per viso e corpo, e in ambito farmaceutico, per produrre sciroppi lenitivi contro la tosse.
Ma cosa contiene la bava di lumaca e quali sono le sue proprietà? Come mai questa sostanza sta diventando sempre più richiesta, soprattutto per la cura della pelle?
In questo articolo analizzeremo in maniera dettagliata la composizione della bava di chiocciola, così da fornirti risposte e chiarimenti al riguardo.
Composizione della bava di lumaca
La composizione chimica della bava delle lumache varia in base alla specie. La varietà da cui si estrae la secrezione ad uso cosmetico e farmaceutico è la Helix Aspersa, ossia la classica chiocciola da giardino.
I ricercatori hanno evidenziato che il muco di questa specie contiene un vasto numero di sostanze benefiche per la pelle umana, ossia:
- acido glicolico
- allantoina
- collagene
- elastina
- glicoproteine
- antiossidanti, tra cui vitamina A, C ed E
La ricchezza di questi elementi rende la bava di lumaca un ingrediente ideale per sieri e creme antiage, idratanti, riequilibranti e lenitivi.
Vediamo, di seguito, proprietà e benefici delle sostanze contenute nel muco delle chiocciole.
Acido glicolico
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L'acido glicolico, la sostanza di cui è maggiormente ricca la bava di lumaca, è un tipo di alfa idrossiacido (AHA) capace di penetrare nella pelle e noto per la sua azione esfoliante.
Infatti è capace di rimuovere le cellule morte, i residui di sebo ed altre impurità presenti sull’epidermide, lo strato più superficiale della pelle.
Questa proprietà dell’acido glicolico favorisce il turnover cellulare, ossia il ricambio delle vecchie cellule con nuove cellule, e stimola la produzione di collagene ed elastina.
L’acido glicolico può anche migliorare l’idratazione della pelle grazie alla sua azione umettante, ossia capace di attrarre e trattenere l’acqua.
Allantoina
L’allantoina è un ureide che deriva dall’ossidazione dell’acido urico.
Si trova principalmente nei vegetali, ma viene prodotta anche da alcuni animali (tra cui, per l’appunto, le lumache) e ha proprietà rigeneranti, lenitive, cicatrizzanti e protettive per la pelle.
Inoltre favorisce il turnover cellulare grazie alle attività cheratolitica e riepitelizzante: scioglie lo strato corneo dell’epidermide, eliminando le cellule morte, e partecipa alla formazione di nuovo tessuto epiteliale.
Collagene
Il collagene è la proteina più abbondante nel corpo umano che dona sostegno ai tessuti connettivi, mantiene l’elasticità della pelle e favorisce la flessibilità delle articolazioni.
Si suddivide in collagene endogeno ed esogeno: quello endogeno viene prodotto dal nostro organismo, mentre quello esogeno viene assimilato dall’esterno.
La produzione endogena del collagene, però, diminuisce con il tempo; inoltre, dopo i 25-30 anni circa, le fibre già presenti nel corpo si deteriorano sempre più rapidamente.
La bava delle lumache rappresenta una buona fonte di collagene esogeno e può aiutare a rallentare le conseguenze della degradazione del collagene endogeno, come la comparsa di rughe e la perdita di tonicità della pelle.
Elastina
Anche l’elastina è una proteina che si trova nei tessuti connettivi umani, compreso il derma, il tessuto connettivo della pelle.
La sua funzione consiste nel rendere i tessuti capaci di deformarsi e di tornare allo stadio iniziale quando sottoposti a tensioni meccaniche.
Come il collagene, anche l’elastina presente nel nostro corpo diminuisce con il passare del tempo. La pelle perde di elasticità, ed il rilassamento cutaneo (uno dei principali segni dell’invecchiamento) diviene sempre più evidente.
Il muco della lumaca è ricco di elastina, dunque la sua applicazione sulla pelle può aiutare a integrare l’elastina.
Glicoproteine
Le glicoproteine sono una famiglia di proteine che hanno almeno un amminoacido legato con legame covalente a uno zucchero o a una catena glucidica.
Analizzando la bava di lumaca, è stata evidenziata la presenza di una glicoproteina chiamata acacina, capace di inibire la crescita dei batteri ed aggredire le loro membrane plasmatiche.
Probabilmente, grazie alle glicoproteine come l’acacina la bava di lumaca svolge azione antimicrobica sulla pelle.
Antiossidanti (Vitamine A, C ed E)
La bava di lumaca contiene diversi antiossidanti, tra cui le vitamine A, C ed E.
Gli antiossidanti sono sostanze che proteggono le cellule dai danni causati dalle molecole instabili, come i radicali liberi.
I radicali liberi sono nocivi per il nostro organismo, perché accelerano la morte delle cellule e danneggiano il DNA. Tra le conseguenze della loro azione troviamo anche lo stress ossidativo, una delle principali cause dell’invecchiamento precoce della pelle.
Usare prodotti cosmetici ricchi di antiossidanti, dunque, aiuta a rallentare gli effetti negativi dei radicali liberi, a beneficio della bellezza della pelle.
In conclusione
La bava di lumaca è ricca di acido glicolico, allantoina, collagene, elastina, glicoproteine e antiossidanti, sostanze altamente benefiche per la pelle.
La sinergia tra queste sostanze rende la secrezione delle chiocciole, in particolare della specie Helix Aspersa, un ingrediente cosmetico ideale nei trattamenti antietà, idratanti, protettivi e antinfiammatori.
Sostanza naturale e funzionale, non ci stupisce la bava delle lumache sia così richiesta e studiata al fine di individuare tutti i potenziali impieghi sia in ambito cosmetico che in campo medico.
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