Eventuali effetti collaterali dei cosmetici alla bava di lumaca
Negli ultimi anni, la bava di lumaca è diventata un ingrediente cosmetico sempre più richiesto per via delle sue proprietà nutrienti, idratanti, protettive e lenitive.
Le sostanze in essa contenute, come allantoina e collagene, la rendono un principio attivo eccellente per supportare i trattamenti antiage e idratanti.
Ma l’uso di bava di lumaca ha controindicazioni? Tutti possono usare sieri e creme alla bava di lumache, oppure è necessario fare attenzione prima di applicarli?
In questo articolo risponderemo esattamente a queste domande, affinché tu possa scegliere al meglio.
Potenziali effetti collaterali e controindicazioni della bava di lumaca
Tra i motivi per cui la bava di chiocciola è così richiesta e amata in cosmetica troviamo proprio la scarsa presenza di effetti collaterali a seguito del suo utilizzo.
La maggior parte dei cosmetici a base di questo ingrediente è dermatologicamente testata sulla pelle sensibile al fine di ottenere una valutazione sulla tollerabilità del prodotto, ottenendo eccellenti risultati.
Generalmente le aziende di cosmetica investono su questo test proprio per dare alle persone un indice di sicurezza ancor prima dell’utilizzo (oltre che per tutelarsi qualora il cosmetico dovesse dare effetti avversi, necessitando di modifiche nella formulazione).
Tuttavia, ci sono alcune persone che dovrebbero evitare l’uso di cosmetici alla bava di lumaca.
Chi non dovrebbe usare prodotti a base di bava di lumaca?
Non tutti lo sanno, ma le chiocciole sono molluschi gasteropodi, ossia l’unica classe di molluschi che troviamo anche sulla terraferma.
Di conseguenza, è fortemente consigliato evitare l’uso di sieri, creme e qualsiasi altro prodotto alla bava di lumache se si soffre di allergia ai molluschi e ai crostacei.
Questo tipo di allergia è molto diffuso e potenzialmente pericoloso, perché chi viene a contatto con molluschi e crostacei può sviluppare diversi sintomi, tra cui:
- Orticaria con conseguente prurito e arrossamento della pelle
- Gonfiore del viso, della gola, della lingua
- Problemi respiratori
- Problemi gastrointestinali (in caso di ingestione)
- Svenimenti
- Nel peggiore dei casi, shock anafilattico
Se temi di essere allergica o allergico alla bava di lumache (o ad altri componenti presenti nei cosmetici), sarebbe meglio rivolgerti al tuo medico per mostrare l’INCI del prodotto e, sotto la sua autorizzazione, testare il cosmetico su una piccolissima parte del corpo per verificare la reazione della pelle.
Leggi anche: "Cosa contiene la bava di lumaca?"
Si può usare la bava di lumaca in gravidanza?
Le creme, i sieri e gli altri prodotti cosmetici alla bava di lumaca non hanno controindicazioni in gravidanza.
Anzi: essendo ricca di collagene ed elastina, la secrezione della chiocciola può essere utile per prevenire le smagliature in gravidanza, rendendo la pelle più morbida ed elastica.
Se però sei in dolce attesa e soffri di ipersensibilità ai cosmetici, sarebbe meglio chiedere al ginecologo o al dermatologo prima di iniziare a usare questo nuovo ingrediente.
Si può usare la bava di lumaca in caso di dermatite?
Alcuni studi scientifici suggeriscono che la bava di chiocciola possa essere utile per favorire la rigenerazione della cute ed alleviare dermatiti ed eritemi.
(Rashad M, Sampò S, Cataldi A, Zara S. Biological activities of gastropods secretions: snail and slug slime. Nat Prod Bioprospect. 2023 Oct 23;13(1):42. doi: 10.1007/s13659-023-00404-0. PMID: 37870705; PMCID: PMC10593653.)
Tuttavia, in caso di problemi della pelle è sempre consigliato parlare con un professionista di fiducia.
In conclusione
La bava di lumaca non ha controindicazioni note e si rivela un ingrediente cosmetico versatile, adatto ai trattamenti antiage, idratanti e rigeneranti.
Dovresti però evitare o limitare l’uso di creme, sieri e altri prodotti alla bava di lumaca in caso di allergia o ipersensibilità a crostacei e molluschi, perché la chiocciola è un mollusco di terra.
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