Come capire il tuo tipo di pelle? 3 modi per saperlo

Quanti prodotti esistono per la cura della pelle? Tanti. Ecco perché scoprire il tuo tipo di pelle diventa fondamentale se vuoi trovare una crema o un cosmetico adatto al tuo viso e al tuo corpo, che possa davvero apportare benefici.

Se sei alla ricerca di un prodotto specifico che possa fornire una soluzione mirata, potresti considerare una crema bava di lumache, ma è necessario capire quale sia maggiormente adatta alla tua cute.

La pelle è un organo complicato del nostro corpo che può variare e cambiare in base a diversi fattori, passando ad esempio da secca a grassa o sensibile. Ogni persona ha una pelle unica, ma conoscere i tipi di pelle comuni può aiutarti a identificare la categoria che più si avvicina al tuo caso.

Quali sono i più comuni tipi di pelle?

Generalmente si riconoscono 5 principali categorie di pelle: normale, secca, grassa, mista e sensibile. Queste categorie possono aiutarti a scoprire il tuo tipo di pelle in base a determinate evidenze e caratteristiche.

Pelle normale

La pelle normale è anche chiamata eudermica, poiché presenta un bilanciamento fra secchezza e oleosità, non essendo né troppo secca né troppo grassa. Inoltre non presenta in genere imperfezioni né una particolare sensibilità. Mostra pori appena visibili e una carnagione radiosa.

Pelle secca

La pelle secca del viso può sembrare tesa per tutto il giorno e può manifestare anche un’evidente desquamazione. È un tipo di pelle in gran parte dovuto alla genetica, a fattori ambientali come stile di vita e dieta, cambiamenti ormonali e clima.

La disidratazione è anche una delle principali cause della secchezza della pelle, quindi bere molta acqua ed evitare diuretici come alcol e caffeina può fare una differenza significativa sull’aspetto della pelle.

L’esfoliazione quotidiana con uno scrub per il viso (e con ingredienti delicati e non abrasivi) stimola il ricambio cellulare della pelle, senza eliminarne gli oli naturali. Senza uno strato aggiuntivo di pelle morta, sieri e trattamenti verranno assorbiti più facilmente.

Le migliori creme idratanti per la pelle secca sono le creme viso all’acido ialuronico (spesso indicato come ialuronato di sodio negli ingredienti), glicerina e attivi marini come le alghe, a causa della loro capacità di attirare l’acqua e consegnarla direttamente alle cellule della pelle. Gli emollienti, inclusi lo squalano e l’olio di camelia, aiutano a levigare e idratare la pelle in modo uniforme ed efficace.

Pelle grassa

L’olio in eccesso può spesso lasciare i pori congestionati e ostruiti. La pelle grassa sembra più giovane ed elastica perché ha più idratazione naturale e è meno soggetta a rughe. L’esfoliazione enzimatica quotidiana è essenziale per promuovere il ricambio cellulare e prevenire l’accumulo di sebo nei pori. Un esfoliante delicato è utile anche per bilanciare il tono e la consistenza della pelle.

La pelle più grassa è anche soggetta a iperpigmentazione post-infiammatoria, una condizione che lascia macchie scure sulla pelle dopo la guarigione. L’esfoliazione aiuterà anche a schiarire queste macchie scure levigando gli strati più superficiali della pelle e rivelando nuove cellule.

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Pelle mista

La pelle mista appare grassa in alcune aree del viso e secca in altre aree. In genere, c’è un mix di aree grasse e secche su diverse parti del viso, con la cosiddetta zona T (fronte, naso e mento) che va da leggermente a molto grassa, poiché le ghiandole produttrici di sebo sono più concentrate in queste aree.

È quindi normale notare un aspetto più luminoso nella zona T, la più grassa, ma naso e mento possono anche apparire opachi e ruvidi a causa di un accumulo di cellule morte della pelle, che può causare desquamazione. Le guance e la pelle intorno agli occhi potrebbero essere più secche del resto del viso.

Pelle sensibile

Gestire la pelle sensibile può essere difficile, poiché richiede molto tempo e impegno per determinare quali ingredienti possano provocare infiammazione e irritazione. È quindi importante usare un prodotto per volta e valutarne gli effetti (questa regola vale anche per i cosmetici).

Con un patch test puoi provare una nuova formula sull’interno dell’avambraccio, riducendo così al minimo le potenziali reazioni sul viso. Se la tua pelle non mostra segni di infiammazione, applica la formula sulla zona dietro un orecchio prima di usarla sul viso.

Cerca etichette che identificano le formule come non irritanti e non sensibilizzanti e prive di parabeni, fragranze sintetiche, oli minerali, detergenti solfati, ftalati, urea, DEA o TEA, poiché questi ingredienti possono provocare arrossamenti e prurito.

Come scoprire il tuo tipo di pelle?

come capire tipologia di pelle

Se sei ancora indecisa sulla categoria di pelle che ti appartiene, ci sono dei metodi che possono farti capire come scoprire il tuo tipo di pelle: la frequenza d’uso di una crema idratante, l’aspetto della pelle dopo la pulizia e l’aspetto dei pori della pelle.

Quante volte usi una crema idratante?

Moltissime persone hanno bisogno di una crema idratante per mantenere la pelle sana e idratata, ma la frequenza con cui la usi (con cui ne senti il bisogno) può indicare quanto tempo la tua pelle può restare idratata senza bisogno di aiuto.

  • Pelle normale: le persone con pelle normale non hanno bisogno di applicare una crema idratante spesso durante il giorno, perché la pelle rimane abbastanza idratata da sé.
  • Pelle secca: la pelle secca richiede ovviamente molta crema idratante durante il giorno, specialmente al risveglio o dopo la pulizia del viso.
  • Pelle grassa: per le persone con pelle grassa la crema idratante tende a rendere la loro pelle ancora più grassa, quindi non ne hanno bisogno molto spesso durante il giorno.
  • Pelle mista: le persone con pelle mista avranno spesso bisogno di applicare una crema idratante su quelle aree del viso più secche (spesso le guance), ma raramente sulle aree più grasse (come la zona T).
  • Pelle sensibile: la pelle sensibile di solito richiede una crema idratante piuttosto frequentemente, ma è difficile trovarne una che non irriti la pelle e non provochi una reazione.

Leggi anche: "Bava di lumaca per pelle sensibile"

Come appare la tua pelle dopo la pulizia?

  • Pelle normale: se hai la pelle normale apparirà chiara dopo la pulizia. Potresti aver bisogno di un po’ di crema idratante, ma nel complesso la pelle non è troppo secca o sensibile.
  • Pelle secca: in questo caso la pulizia può seccare ancor di più la pelle e farla sentire tesa e disidratata.
  • Pelle grassa: dopo la pulizia la pelle grassa si sentirà pulita e priva di olio. Poco dopo la pulizia, comunque, la pelle tornerà a essere grassa.
  • Pelle mista: dopo la pulizia la pelle mista si mostrerà spesso rinfrescata e priva di olio intorno alla zona del naso, ma tesa e asciutta intorno alle guance.
  • Pelle sensibile: la sentirai spesso pulita e un po’ secca dopo il lavaggio, ma il detergente può provocare prurito e irritazione. Se ciò accade frequentemente e con una gamma di prodotti, è un segno di pelle sensibile.

Come appaiono i pori della tua pelle?

I pori sono anche grandi indicatori del tipo di pelle. Le loro dimensioni e la tendenza a intasarsi possono dirti molto sulla tua pelle e sulla sua produzione di olio.

  • Pelle normale: le persone con pelle normale di solito hanno pori impercettibili.
  • Pelle secca: presenta in genere pori di piccole dimensioni.
  • Pelle grassa: le persone con la pelle grassa spesso hanno pori dilatati che si intasano facilmente con il sudore e gli oli secreti dal corpo.
  • Pelle mista: se i pori sono grandi e spesso ostruiti intorno al naso ma sono piccoli e impercettibili sulle guance e su altre aree del viso, questo è un segno di pelle mista.
  • Pelle sensibile: le persone con pelle sensibile hanno spesso pori da normali a grandi, ma questo può differire in base a una possibile reazione a un prodotto o a un ingrediente irritante.

In conclusione

Comprendere il tuo tipo di pelle è fondamentale per una corretta beauty routine.

Fortunatamente, ci sono diversi modi per identificare il tuo tipo di pelle in modo accurato. Puoi osservare attentamente le caratteristiche della tua pelle, come la sensazione al tatto, la presenza di lucidità o secchezza e la tendenza all'irritazione.

Inoltre, puoi consultare un professionista della pelle, come un dermatologo o un estetista, che può effettuare una valutazione professionale.

Infine, puoi utilizzare strumenti e test specifici.

Una volta che hai una comprensione chiara del tuo tipo di pelle, sarai in grado di selezionare i prodotti e i trattamenti più adatti per sceglierei i prodotti più efficaci per te.

Ricorda che prendersi cura della pelle in modo consapevole ti aiuterà a mantenere una cute sana, luminosa e radiosa per lungo tempo.

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